Star Wars: Episodio VII, JJ Abrams e il compromesso con i fan per la segretezza del film

JJ Abrams con George Lucas

In occasione della pubblicazione del suo ultimo libro S, scritto insieme a Doug Dorst, JJ Abrams parla al Daily Telegraph della segretezza che avvolge il suo lavoro come regista di Star Wars: Episodio VII.

"Stavo lavorando alla sceneggiatura di Star Wars oggi (che è già completata) e le persone nel mio ufficio hanno coperto tutte le mie finestre con della carta nera. Credo perché volessero essere sicuri che nessuno potesse vedere quello che stavo facendo."

Abrams girerà Episodio VII in pellicola, e sembra quasi un paradosso in quanto nel 1999 La Minaccia Fantasma fu uno dei primi blockbuster hollywoodiani ad essere girato parzialmente in digitale.

"Penso che ci sia qualcosa sull'era digitale che ci sta incredibilmente deumanizzando. Siamo in questo strano posto dove siamo buttati dentro queste esperienze che alla fine non ci fanno neanche così tanto provare qualcosa di nuovo. 

Non sono un fanatico del 3D (che per Star Wars sarà riconverito), ho sentito molte pressioni per fare così Into Darkness - Star Trek, ma ultimamente ho capito perché è stato così importante per lo studio. E sono stato veramente soddisfatto che alla fine l'abbiamo fatto così, e penso che abbia funzionato bene.

Abrams è inoltre noto per i suoi film tenuti ad alto tasso di segretezza, dove si sa veramente poco della storia, ma si potrà fare la stessa cosa per Star Wars?

Stiamo vivendo in un momento di informazione instantanea e proviamo un senso di diritto ad avere quell'informazione. Ma penso che sia divertente ricordare che non c'è nulla di sbagliato con quel senso di attesa.

Prima dell'uscita di Into Darkness - Star Trek, Abrams, la Paramount e il suo team di sceneggiatori hanno cercato di tenere segreta la vera identità del villain, una cosa che ha più volte ammesso di pentirsi di averlo fatto, perché tutti i fan avevano già capito di chi si trattasse. "Stavamo cercando di preservare l'inaspettato per il pubblico, ma sembrava come se stavamo sembrando di essere troppo intelligenti."

"Star Wars è in qualsiasi aspetto un diverso animale. E' sempre stato un universo con i fan protagonisti di ogni cosa, e a questo non sono abituato, quindi sono sicuro che ci sarà una sorta di compromesso. Ma mi sembra che c'è un senso di purità nel non sapere ogni singola cosa."

La prima e unica production foto uscita finora 

Effettivamente, anche se mancano ancora due anni all'uscita, Star Wars: Episodio VII ricorda molto i progetti di Abrams per la sua segretezza, per ora si sa solo la data di uscita, niente titolo né cast. Sarebbe bello per i fan ritrovarsi come nel 1977, ad entrare in sala e sapere pochissimo del film, e sarà probabile che la Disney vorrà muoversi rivelando il meno possibile, e giocando sull'attesa. Bisognerà vedere come sarà questo compromesso, anche perché il pubblico è in attesa di conoscere più dettagli.